Il 6 novembre 2012 il legislatore italiano ha approvato la legge n. 190 avente ad oggetto “disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”. La legge n. 190/2012 prevede una serie di incombenze per ogni pubblica amministrazione, oltre alla nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione dispone l’elaborazione del piano triennale di prevenzione della corruzione ( documento di natura programmatica) con il quale viene disegnata la strategia di prevenzione della corruzione per ciascuna amministrazione pubblici, a norma dell’articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165
Ogni Amministrazione deve provvedere ad individuare le attività di propria competenza che possono essere interessate dai fenomeni di corruzione ai sensi del comma 16 dell’art. 1 della legge 190/2012.
Questa attività di mappatura delle attività a rischio, nonché di individuazione di interventi volti a contrastare i fenomeni di corruzione, deve essere realizzata dal Responsabile dell’anticorruzione attraverso il coinvolgimento dei Dirigenti, come disposto dall’art. 1 comma 9, legge 190/2012.
- Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza – Aggiornato il: 07/03/2024
- Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza – Aggiornato il: 31/01/2022
- Regolamenti per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità – Aggiornato il: 21/11/2024
- Relazione del responsabile della prevenzione della corruzione – Aggiornato il: 31/01/2024
- Provvedimenti adottati dall’ANAC ed atti di adeguamento a tali provvedimenti – Aggiornato il: 04/05/2022
- Atti di accertamento delle violazioni – Aggiornato il: 04/05/2022